A partire dalla nascita dello Stato unitario (17 marzo 1861), le Forze Armate italiane si sono poste al servizio di numerose spedizioni a fianco dei contingenti delle altre Potenze europee, per servire obiettivi differenti da quelli implicanti manovre di attacco o di difesa, inquadrabili in teatri di guerra. L’orientamento di tali missioni e le modalità di partecipazione vennero predisposte in conformità con tali obiettivi, a loro volta scanditi da alcuni momenti salienti della storia. Alla base della partecipazione dei corpi internazionali di spedizione, vi era la consapevolezza che tale partecipazione costituisse uno strumento efficace nelle strategie di politica estera, essendo quest’ultima diretta a far acquisire alla penisola un ruolo nel panorama europeo e internazionale. La funzione di strumento specifico per il compimento delle strategie di politica estera si mantiene costante fino ai nostri giorni e risponde alle differenti opzioni che sono state proposte in ambito internazionale nel corso dei decenni.
L'ITALIA IN ALTA SLESIA (1919-1922) - Aspetti storici e militari nei documenti dell'Archivio storico dello SME
LENZI F.R.
2011-01-01
Abstract
A partire dalla nascita dello Stato unitario (17 marzo 1861), le Forze Armate italiane si sono poste al servizio di numerose spedizioni a fianco dei contingenti delle altre Potenze europee, per servire obiettivi differenti da quelli implicanti manovre di attacco o di difesa, inquadrabili in teatri di guerra. L’orientamento di tali missioni e le modalità di partecipazione vennero predisposte in conformità con tali obiettivi, a loro volta scanditi da alcuni momenti salienti della storia. Alla base della partecipazione dei corpi internazionali di spedizione, vi era la consapevolezza che tale partecipazione costituisse uno strumento efficace nelle strategie di politica estera, essendo quest’ultima diretta a far acquisire alla penisola un ruolo nel panorama europeo e internazionale. La funzione di strumento specifico per il compimento delle strategie di politica estera si mantiene costante fino ai nostri giorni e risponde alle differenti opzioni che sono state proposte in ambito internazionale nel corso dei decenni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.