Partendo dall’assunto che non può esistere una scuola di qualità che non sia inclusiva, il libro si interroga su come la scuola possa attuare processi di miglioramento in una prospettiva critico-trasformativa. La responsabilità delle azioni che riguardano il «sistema scuola», si sottolinea, non può che essere distribuita tra i vari elementi che lo compongono in un’ottica di integrazione della leadership. Il testo presenta le molteplici azioni che possono essere messe in campo e i molteplici strumenti che sono stati ideati per supportare le scuole in questo delicato processo, rispondendo di volta in volta a esigenze specifiche. «C’è però», osserva l’autrice, «una prospettiva, una visione, uno strumento, un processo che non ha mai fine e che, nella sua assoluta e necessaria collegialità, sembra rispondere ai principi che regolano la vita dei sistemi complessi come quelli della scuola: è l’Index for Inclusion, che può essere considerato come un faro, il faro dell’inclusione». Essendo chiaro che il faro, come dice Antonella Galanti, «non serve per andare al faro, ma per indicare la strada».
In continuo viaggio. Verso una scuola inclusiva di qualità
Marianna Piccioli
2024-01-01
Abstract
Partendo dall’assunto che non può esistere una scuola di qualità che non sia inclusiva, il libro si interroga su come la scuola possa attuare processi di miglioramento in una prospettiva critico-trasformativa. La responsabilità delle azioni che riguardano il «sistema scuola», si sottolinea, non può che essere distribuita tra i vari elementi che lo compongono in un’ottica di integrazione della leadership. Il testo presenta le molteplici azioni che possono essere messe in campo e i molteplici strumenti che sono stati ideati per supportare le scuole in questo delicato processo, rispondendo di volta in volta a esigenze specifiche. «C’è però», osserva l’autrice, «una prospettiva, una visione, uno strumento, un processo che non ha mai fine e che, nella sua assoluta e necessaria collegialità, sembra rispondere ai principi che regolano la vita dei sistemi complessi come quelli della scuola: è l’Index for Inclusion, che può essere considerato come un faro, il faro dell’inclusione». Essendo chiaro che il faro, come dice Antonella Galanti, «non serve per andare al faro, ma per indicare la strada».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.