Socio-legal aspects of peace-keeping The discipline of peacekeeping includes all the actions taken for the affirmation of the universal value of peace, for its maintenance or restoration. From this, in every kind of action held in the broader sense of humanitarian or international intervention, there is a precise “power of politics” motivation. According to some scholars, the whole system that originates from this type of intervention is inherently non-democratic and lacking of legal and, before all, political and historical legitimacy. This paper investigates some controversial and, in some sense, unsolved social and legal aspects of peacekeeping, that still today make its definition and application difficult.
Gli equilibri internazionali oggi rispondono a logiche fumose di scambio e di legittimazione, oltre che a un nuovo e complesso sistema di attribuzione valoriale, dai confini incerti e soggetti a numerose possibili interpretazioni. Il contributo intende indagare l’entità del peacekeeping e la controversa identità delle operazioni militari non di guerra e dell’“ingerenza a fini umanitari” sotto una prospettiva multidisciplinare che ne colga la prismatica problematicità. In particolare, il saggio ricostruisce il percorso che ha condotto alla realizzazione dell’istituto delle operazioni di peacekeeping, attraverso luci e ombre storiche e giuridiche. Tale excursus conduce, senza pretese di esaustività, a una riflessione di natura sociologica sul ruolo delle operazioni militari percepito sia all’interno di esse, dai peace keepers e delle istituzioni preposte a regolarle e a risponderne, sia all’esterno, dalla società che le deve porre in essere o accettarne l’azione, i processi di formazione, di interazione e la legittimazione delle azioni: gli Stati, i governi, la società di origine e di destino. Ciò ha significato operare una riflessione sull’organizzazione militare in un’ottica sociologica ampia (Touraine, 1973) ricercandone una legittimazione sana, nuova, opportuna.
Aspetti socio-giuridici del peacekeeping
LENZI F.R.
2017-01-01
Abstract
Socio-legal aspects of peace-keeping The discipline of peacekeeping includes all the actions taken for the affirmation of the universal value of peace, for its maintenance or restoration. From this, in every kind of action held in the broader sense of humanitarian or international intervention, there is a precise “power of politics” motivation. According to some scholars, the whole system that originates from this type of intervention is inherently non-democratic and lacking of legal and, before all, political and historical legitimacy. This paper investigates some controversial and, in some sense, unsolved social and legal aspects of peacekeeping, that still today make its definition and application difficult.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.