Nel corso del 2013 alcune decisioni di TAR hanno affrontato il problema della notificazione a mezzo posta elettronica certificata nel processo amministrativo. Sempre nel 2013 è stato adottato un d.m. che ha adeguato le regole tecniche per la notificazione telematica effettuata dagli avvocati. Il contributo, che segue delinea l’evoluzione normativa in materia, si sofferma sulle regole dettate per le notificazioni effettuate direttamente dagli avvocati mediante p.e.c., analizza, anche alla luce della primissima giurisprudenza, i problemi sorti sulla applicazione nel processo amministrativo di istituti forgiati da norme pensate per il processo civile. Si pone in particolare il problema della applicabilità dell’istituto in relazione alle peculiarità del processo amministrativo ed alla mancanza di norme tecniche di immediata applicazione.
La notifica mezzo p.e.c. del ricorso nel processo di primo grado
CARDARELLI F
2014-01-01
Abstract
Nel corso del 2013 alcune decisioni di TAR hanno affrontato il problema della notificazione a mezzo posta elettronica certificata nel processo amministrativo. Sempre nel 2013 è stato adottato un d.m. che ha adeguato le regole tecniche per la notificazione telematica effettuata dagli avvocati. Il contributo, che segue delinea l’evoluzione normativa in materia, si sofferma sulle regole dettate per le notificazioni effettuate direttamente dagli avvocati mediante p.e.c., analizza, anche alla luce della primissima giurisprudenza, i problemi sorti sulla applicazione nel processo amministrativo di istituti forgiati da norme pensate per il processo civile. Si pone in particolare il problema della applicabilità dell’istituto in relazione alle peculiarità del processo amministrativo ed alla mancanza di norme tecniche di immediata applicazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.