L'articolo tenta di ricostruire un tassello del complesso mosaico della storia della pedagogia speciale italiana, prendendo come osservatorio privilegiato l'opera "La ginnastica e i pazzi" di Giovanni Tonino, edita nel 1871, "leggendola" come prima opera in Italia che cerca di integrare i soggetti con ritardo mentale nella comunità tramite l'attivazione della risorsa corporea allenata attraverso un "razionale" sistema di ginnastica.

La ginnastica e i "pazzi" nell'Italia del secondo Ottocento

MAGNANINI, Angela
2007-01-01

Abstract

L'articolo tenta di ricostruire un tassello del complesso mosaico della storia della pedagogia speciale italiana, prendendo come osservatorio privilegiato l'opera "La ginnastica e i pazzi" di Giovanni Tonino, edita nel 1871, "leggendola" come prima opera in Italia che cerca di integrare i soggetti con ritardo mentale nella comunità tramite l'attivazione della risorsa corporea allenata attraverso un "razionale" sistema di ginnastica.
2007
ginnastica
pedagogia speciale
diversità
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14244/7710
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
social impact