Although the first clinical studies about interoception appeared at the beginning of the second half of the 20th century,we have just begun to consider interoception as the “sixth sense.” Interoception allows people to feel consciously andunconsciously all their visceral and metabolic modifications induced by everyday events and to evaluate their affective, emotional, and motivational qualities. Scientific interest in interoception and athletic performance has beguneven more recently although sports are a rich source of interoceptive signals. This literature review will highlight theadvantages we can gain by deepening such an innovative theme — interoception can improve athletic prevention,care, and performance.

Sebbene i primi studi condotti in campo clinico sull’interocezione siano da ascrivere agli inizi della seconda metàdel Novecento, solo più recenti tentativi hanno permesso di guardare all’interocezione come al “sesto senso” checonsente al soggetto di avvertire, in maniera conscia e inconscia, tutte le modificazioni metaboliche e tutti gli eventiche si riflettono a livello viscerale tenendo conto della propria dimensione affettiva, emozionale e motivazionale. Inambito sportivo l’interesse della ricerca scientifica sul fenomeno interocettivo dell’atleta è ancor di più recente introduzione; la presente revisione della letteratura si propone quindi di evidenziare i vantaggi legati all’approfondimentodi una tematica estremamente innovativa e poco conosciuta, che potrebbe dimostrarsi fondamentale in relazione agliobbiettivi di performance, prevenzione e cura dell’atleta stesso.

How interoception affects athletic performance

Cerulli C;Parisi A;Grazioli E
2020-01-01

Abstract

Although the first clinical studies about interoception appeared at the beginning of the second half of the 20th century,we have just begun to consider interoception as the “sixth sense.” Interoception allows people to feel consciously andunconsciously all their visceral and metabolic modifications induced by everyday events and to evaluate their affective, emotional, and motivational qualities. Scientific interest in interoception and athletic performance has beguneven more recently although sports are a rich source of interoceptive signals. This literature review will highlight theadvantages we can gain by deepening such an innovative theme — interoception can improve athletic prevention,care, and performance.
2020
Sebbene i primi studi condotti in campo clinico sull’interocezione siano da ascrivere agli inizi della seconda metàdel Novecento, solo più recenti tentativi hanno permesso di guardare all’interocezione come al “sesto senso” checonsente al soggetto di avvertire, in maniera conscia e inconscia, tutte le modificazioni metaboliche e tutti gli eventiche si riflettono a livello viscerale tenendo conto della propria dimensione affettiva, emozionale e motivazionale. Inambito sportivo l’interesse della ricerca scientifica sul fenomeno interocettivo dell’atleta è ancor di più recente introduzione; la presente revisione della letteratura si propone quindi di evidenziare i vantaggi legati all’approfondimentodi una tematica estremamente innovativa e poco conosciuta, che potrebbe dimostrarsi fondamentale in relazione agliobbiettivi di performance, prevenzione e cura dell’atleta stesso.
: Interoception
Athletes
Athletic performance
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14244/7947
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 1
social impact