Come hanno dimostrato le ricerche empiriche, la famiglia rappresenta la cellula sociale ed educativa primaria che contribuisce più di ogni altra agen- zia educativa alla diffusione dello sport ed alla sua percezione quale attività salutistica, ricreativa e ludico-competitiva nei giovani, determinando influenze profonde. La famiglia influenza massicciamente e permanentemente, sin dalla più tenera età e fino all’età adulta, la scelta di praticare o meno l’attività sportiva nelle persone. Pertanto, partendo dal presupposto che la famiglia svolge un ruolo fonda- mentale nello sviluppo e nell’implementazione dell’educazione sportiva in quan- to essa promuove quello che viene definito il ‘capitale sociale’, con le omonime competenze, questo studio evidenzierà le funzioni della famiglia nel contesto di una pedagogia sociale dello sport e le possibili strategie che essa dovrà mettere in atto per promuoverla. Lo studio evidenzierà, inoltre, come l’educazione sportiva debba sempre essere vista come un complesso sistema di socializzazione nel quale la famiglia, gli allenatori e gli insegnanti di educazione fisica rappresentano gli agenti edu- cativi primari che, collaborando tra loro e con la loro presenza, influenzano permanentemente la socializzazione sportiva dei giovani ed i loro stili di vita.
La famiglia come agente educativo dello sport
Isidori E
2016-01-01
Abstract
Come hanno dimostrato le ricerche empiriche, la famiglia rappresenta la cellula sociale ed educativa primaria che contribuisce più di ogni altra agen- zia educativa alla diffusione dello sport ed alla sua percezione quale attività salutistica, ricreativa e ludico-competitiva nei giovani, determinando influenze profonde. La famiglia influenza massicciamente e permanentemente, sin dalla più tenera età e fino all’età adulta, la scelta di praticare o meno l’attività sportiva nelle persone. Pertanto, partendo dal presupposto che la famiglia svolge un ruolo fonda- mentale nello sviluppo e nell’implementazione dell’educazione sportiva in quan- to essa promuove quello che viene definito il ‘capitale sociale’, con le omonime competenze, questo studio evidenzierà le funzioni della famiglia nel contesto di una pedagogia sociale dello sport e le possibili strategie che essa dovrà mettere in atto per promuoverla. Lo studio evidenzierà, inoltre, come l’educazione sportiva debba sempre essere vista come un complesso sistema di socializzazione nel quale la famiglia, gli allenatori e gli insegnanti di educazione fisica rappresentano gli agenti edu- cativi primari che, collaborando tra loro e con la loro presenza, influenzano permanentemente la socializzazione sportiva dei giovani ed i loro stili di vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.