This study aims to know and understand the perception of primary school teachers with regard to physical education in Italy, exploring its purposes, content, methodologies, students’ evaluation system, and human, economic and sports infrastructural resources. To achieve these aims, we have utilized a qualitative methodology based on the analysis of content emerging from a focus group made up of teachers from the province of Venice. The data has shown that the teachers who have taken part in the research tend to consider physical education as an indispensable tool for the development of the whole person, and as a means capable to facilitate and foster the acquisition of motor and socio-relational skills. Moreover, the data has stressed several problems concerning the very few number of hours assigned to the discipline in the official ministry curriculum, and the absence of adequate sports facilities and equipment, along with a lack both of economic resources and teachers specifically trained for teaching PE in the primary school. We are convinced that the results of this research can contribute to give a further boost to the actions provided in the 107/2015 school reform law whose aim is to undertake

Il presente studio ha l’obiettivo di conoscere la percezione degli insegnanti della scuola primaria rispetto all’Educazione Motoria in Italia, alle sue finalità, contenuti, metodologie, sistemi di valutazione degli alunni e risorse umane, economiche ed infrastrutturali. Per il raggiungimento di questi obiettivi è stata impiegata una metodologia qualitativa, basata sull’analisi del contenuto di un focus group realizzato con un gruppo di insegnanti della provincia di Venezia. I dati mostrano che i maestri partecipanti alla ricerca considerano l’Educazione Motoria uno strumento indispensabile per lo sviluppo globale della persona, capace di favorire l’acquisizione di abilità motorie e socio-relazionali. Sono state tuttavia evidenziate criticità legate all’esiguo monte ore assegnato alla disciplina a livello ministeriale, alla presenza di infrastrutture non adeguate, alla carenza di risorse economiche e infine alla mancanza di insegnanti specificatamente formati per l’insegnamento dell’Educazione Motoria. I risultati di questa ricerca contribuiscono a dare una spinta ulteriore alle azioni previste nella Legge di riforma della scuola n.107/2015 al fine di avviare

Educazione motoria nella scuola primaria italiana: un'indagine in una scuola del Veneto

Isidori E;
2016-01-01

Abstract

This study aims to know and understand the perception of primary school teachers with regard to physical education in Italy, exploring its purposes, content, methodologies, students’ evaluation system, and human, economic and sports infrastructural resources. To achieve these aims, we have utilized a qualitative methodology based on the analysis of content emerging from a focus group made up of teachers from the province of Venice. The data has shown that the teachers who have taken part in the research tend to consider physical education as an indispensable tool for the development of the whole person, and as a means capable to facilitate and foster the acquisition of motor and socio-relational skills. Moreover, the data has stressed several problems concerning the very few number of hours assigned to the discipline in the official ministry curriculum, and the absence of adequate sports facilities and equipment, along with a lack both of economic resources and teachers specifically trained for teaching PE in the primary school. We are convinced that the results of this research can contribute to give a further boost to the actions provided in the 107/2015 school reform law whose aim is to undertake
2016
Il presente studio ha l’obiettivo di conoscere la percezione degli insegnanti della scuola primaria rispetto all’Educazione Motoria in Italia, alle sue finalità, contenuti, metodologie, sistemi di valutazione degli alunni e risorse umane, economiche ed infrastrutturali. Per il raggiungimento di questi obiettivi è stata impiegata una metodologia qualitativa, basata sull’analisi del contenuto di un focus group realizzato con un gruppo di insegnanti della provincia di Venezia. I dati mostrano che i maestri partecipanti alla ricerca considerano l’Educazione Motoria uno strumento indispensabile per lo sviluppo globale della persona, capace di favorire l’acquisizione di abilità motorie e socio-relazionali. Sono state tuttavia evidenziate criticità legate all’esiguo monte ore assegnato alla disciplina a livello ministeriale, alla presenza di infrastrutture non adeguate, alla carenza di risorse economiche e infine alla mancanza di insegnanti specificatamente formati per l’insegnamento dell’Educazione Motoria. I risultati di questa ricerca contribuiscono a dare una spinta ulteriore alle azioni previste nella Legge di riforma della scuola n.107/2015 al fine di avviare
Physical education, Italian Primary School, Critical Pedagogy, Teachers education
Educazione motoria, Scuola Primaria Italiana, Pedagogia Critica, Formazione degli Insegnanti
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14244/4200
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